Dal 1° luglio 2018 arriva per i veicoli il Documento unico di circolazione.
Addio al Certificato di proprietà. Risparmi per gli utenti
MILANO – Il Consiglio dei Ministri ha in calendario l’approvazione definitiva del Decreto Legislativo nel quale è inserita – fra le altre materie – anche l’introduzione del Documento unico di circolazione di proprietà dei veicoli. Il dispositivo consentirà ai cittadini di non dover più pagare i certificati, rivolgendosi sia al PRA che alla Motorizzazione. Attualmente gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate sono dotati di due documenti: la Carta di circolazione rilasciata dalla Motorizzazione Civile (obbligatoria per poter circolare sulla strada) e il Certificato di proprietà rilasciato dall’Aci-PRA (indispensabile – come noto – per l’atto di compravendita del mezzo).
Dal 1° luglio 2018 la Carta di circolazione sarà l’unico documento che accompagnerà il veicolo: nel foglio verranno inseriti anche i dati attualmente trascritti nel Certificato di proprietà. Si ridurranno così i tempi procedurali e burocratici ma anche gli oneri fiscali a carico degli utenti.
Luigi Giorgetti
Fonte: Snachannel.it