L’odissea delle assicurazioni online
La denuncia del quotidiano “Il Tempo”: in caso di sinistro è difficilissimo contattare le Compagnie dirette e ottenere i giusti risarcimenti
Fonte: Snachannel.it – Alessandra Schofield
MILANO – Fare melina: così viene spesso definito il volontario procrastinare di un iter, sperando di prendere l’interlocutore per sfinimento. Secondo il quotidiano “Il Tempo“, è proprio questo che farebbero – ad esempio – Conte.it e Direct Line: tempistiche spropositate per le visite mediche, invio di offerte non congrue e, in caso di accettazione della liquidazione, ritardi ingiustificabili nei pagamenti.
La prima parte dell’inchiesta “Assicurazioni on line, odissea per ottenere un risarcimento” condotta dal giornale lo scorso 11 maggio, apre un significativo spaccato sulla oggettiva difficoltà – quando non totale impossibilità – di ottenere assistenza, in caso di grave sinistro, dalle Compagnie telefoniche o web. Molte di queste, infatti, latitano di fronte alle richieste del danneggiato e rendono estremamente difficile anche il solo entrare in contatto “ancora più che con le tradizionali”, denuncia il noto quotidiano che prosegue sottolineando come a fronte dell’inferiore costo di gestione e dei prezzi più bassi al cliente, non instaurino rapporti diretti con gli utenti e “alcune non accettano neanche incontri con chi cura gli interessi del danneggiato di turno”.
Pur precisando che non tutte le Compagnie dirette adottano questo comportamento, solo un esempio positivo viene riportato nelle prime due pagine dell’indagine – la cui prosecuzione è comunque annunciata – e si tratta di una società che – guarda guarda – dedica del personale a rapporti faccia a faccia. È molto importante che i media finalmente comincino a denunciare quello che gli agenti SNA ripetono ormai da anni ai consumatori: fate attenzione, perché la ricerca spasmodica del basso costo a tutti i costi (e scusate il gioco di parole, ndr) troppo spesso corrisponde ad un servizio inadatto alle vostre esigenze; e senza il supporto di una consulenza professionale, potreste trovarvi abbandonati nel momento del bisogno.
Spesso segnaliamo e denunciamo spot che denigrano la figura del professionista assicurativo ed invitano a rinunciare al consiglio ed al supporto dell’Agente in nome di un ipotetico risparmio e di una ancora più illusoria semplicità di acquisto. Che stia iniziando a cambiare il vento?
