Grazie alle polizze con scatola nera il numero di feriti e morti tra i neopatentati crollato del 35%
MILANO – Secondo l’indagine condotta in Gran Bretagna da LexisNexis Risk Solutions, presentata durante la “Settimana della Sicurezza Stradale 2018”, il numero di lesioni gravi e decessi collegati agli incidenti sulle strade per i neopatentati, cioè i giovani di età compresa fra i 17 ed i 19 anni, si è ridotto di ben il 35% dal 2011 al 2017.
Secondo la società che ha svolto l’indagine, questo dato così positivo è strettamente collegato alla diffusione dei dispositivi telematici correlati alle polizze assicurative sulle auto: 4 giovani conducenti su 5, infatti, hanno sottoscritto questo tipo di contratti. In termini numerici, si è passati dai 18.529 ragazzi uccisi o gravemente feriti nel 2011 agli 11.984 del 2017; nell’arco temporale in esame, le polizze che comprendono la scatola nera sono più che decuplicate: da 90.000 a 975.000. Un dato tanto più rilevante se si considera che dal 2011 al 2016 il numero dei veicoli circolanti è aumentato del 10% ed il rilascio di patenti dal 2012 è incrementato del 7%. Secondo le stime del Governo, gli incidenti stradali costano all’economia britannica oltre 16,3 miliardi di sterline all’anno.
Le black box, dunque, avrebbero avuto un impatto positivo sulla sicurezza stradale maggiore rispetto a qualsiasi altra iniziativa precedentemente adottata per ridurre gli incidenti ed il motivo – ha dichiarato il Direttore dell’area Global Telematics Graham Gordon – è che “sebbene i giovani conducenti restino i guidatori più rischiosi, il settore assicurativo merita un grande credito per aver sviluppato polizze che incoraggiano una guida più sicura, con tariffe che premiano i neopatentati in base al loro comportamento sulla strada”. Nel Regno Unito, dal 2013 ad oggi, i costi dell’offerta telematica da parte delle imprese assicurative si sono dimezzati e le tariffe per questo tipo di polizze sono spesso quelle più attraenti e competitive per i consumatori. È la prima volta che, in Gran Bretagna, viene effettuata una ricerca tesa ad effettuare una correlazione di questo tipo.
Alessandra Schofield – SNA CHANNEL